“Costruire è dare forma allo spazio perché diventi incontro.
Ogni opera è tessitura di vita, equilibrio tra necessità e visione.”
Le opere dell’architetto Livio nascono dall’intreccio di molteplici attività umane, manuali e intellettive, guidate da un’intuizione artistica che cerca sintesi tra forma, funzione ed energia.
Non edifici come oggetti isolati, ma spazi che respirano con l’ambiente, la comunità, la storia.
Dalla laurea allo IUAV di Venezia (1972), lo studio ha avuto sedi a Padova, Venezia e Montepulciano, e ha sviluppato progetti che spaziano dall’edilizia scolastica all’urbanistica, dalle abitazioni private al restauro, in dialogo continuo con musica e arti visive.
Opere principali
Edilizia scolastica
- Scuola media “L. Milani”, Porcia (PN) – 1° premio concorso nazionale (1978)
- Scuola elementare, Sant’Antonio di Porcia (PN) – 1° premio concorso nazionale (1974)
- Residenze e abitazioni
Casa Mogorini Bassi, Lucinico – Gorizia (1972)
- Casa De Ciantis, Gorizia (1975)
- Casa Scomparin, Zerman – Mogliano Veneto (1977)
- Case a schiera “Papillon”, Gorizia (1985)
- Case a schiera, Este (PD) (1986)
Casa Semenzato, Mogliano Veneto (1988)
Urbanistica
- Lottizzazioni convenzionate a Saletto (PD, 1974) e Preganziol (TV, 1976)
- Zona artigianale di Mogliano Veneto (1988)
Nota conclusiva
Questa pagina non vuole essere un catalogo tecnico, ma una testimonianza di continuità: anche l’architettura di Livio è parte della stessa ricerca che attraversa musica, voce, pittura e scrittura.
Un’arte che si fa luogo abitabile, risonanza concreta della coscienza nello spazio.